Nuovo affresco al municipio di Val Cavargna di Massimo Callossi

Su richiesta del Comune di Val Cavargna, l’artista Massimo Callossi ha realizzato un affresco dedicato a San Lucio all’entrata del Municipio.

Massimo Callossi è uno degli ultimi artisti di bottega rimasti in Italia.

Per la gente di Cavargna non c’era un soggetto migliore di San Lucio, pastore generoso proclamato santo dalla gente.
Massimo Callossi ha riprodotto il Santo mentre dona una forma di formaggio, con le montagne locali sullo sfondo.

L’affresco di San Lucio rappresenta un’opera unica che tutti i cittadini possono ammirare ogni volta che entrano in Municipio.

Il protagonista dell’affresco: San Lucio

San Lucio è un pastore, allevatore e produttore di formaggio, amante della natura ma soprattutto del prossimo.
Il frutto del suo lavoro lo condivideva sempre con i più bisognosi. Questo suo modo di agire suscitò l’invidia di altri pastori, che organizzarono il suo assassinio.
Lì dove fu assassinato, oggi sorge un oratorio che prende il suo nome e al suo interno presenta raffigurazioni tratte dalla sua vita.

Chi è l’artista Massimo Callossi

Nato a San Giovanni Valdarno, comune italiano della provincia di Arezzo, in Toscana, nel 1955, si appassiona alla pittura fin dalla giovane età.
Decisivo per la sua vita è l’incontro con Pietro Annigoni nel 1969, che gli insegna la tecnica per la gessatura delle tele e i procedimenti per montare i dipinti su tela e tavola.
Nel 1976 viene inaugurata la sua prima mostra personale al Circolo delle Cinque Vie a Firenze.
Inoltre, dagli anni ’80 comincia a realizzare affreschi sotto commissione, come per quello per il Municipio di Val Cavargna.