I fuochi sull’Isola Comacina per la Sagra di San Giovanni (o Sagra dei Lumaghitt) rappresentano uno degli spettacoli più suggestivi dell’estate lariana, però forse non tutti sanno cosa si cela dietro questo avvenimento.
UN PÒ DI STORIA…
Nei primi decenni del XII secolo, la rivalità tra Como e Milano per l’egemonia e il controllo delle principali vie di comunicazione e dei passi alpini portò nel 1118 alla Guerra dei Dieci Anni.
Nel conflitto tra Como e Milano, l’Isola Comacina si schierò a favore del capoluogo lombardo e così fecero quasi tutti i Comuni del Lario.
Dopo aver distrutto il capoluogo lombardo, l’Isola si trovò alla mercé di Como: venne invasa, data alle fiamme e rasa al suolo. Era il 1169.
…E DI LEGGENDA
L’origine e il nome della sagra dei lumaghitt si rifanno a un’antica leggenda secondo la quale tre secoli fa gli abitanti della zona riuscirono a liberarsi dalle tremende grandinate che ogni anno a giugno devastavano i raccolti, implorando la protezione di San Giovanni Battista e facendo una solenne processione in barca fino all’isola Comacina, dove sorgeva una piccola chiesa dedicata al santo.
Da allora i furiosi temporali cessarono e la processione si ripete ogni anno, con contorno di feste e luminarie notturne per onorare San Giovanni. Divenne tradizione mangiare, per l’occasione, polenta e lumache. Qualcuno pensò di utilizzare i gusci vuoti dei molluschi: con un pò di olio e uno stoppino divennero lumini, da qui il nome di lumaghitt.
La Sagra di San Giovanni si festeggia sempre il weekend del 24 giugno ( il vero giorno di San Giovanni Battista, per l’appunto).
PROGRAMMA SAGRA DI SAN GIOVANNI 2015
SABATO 27 GIUGNO 2015
Serata gastronomico – danzante.
Grande spettacolo pirotecnico – musicale con simbolico incendio dell’Isola ed illuminazione della “Zoca de l’oli”.
DOMENICA 28 GIUGNO 2015
Ossuccio – Dalla Chiesa Parrocchiale di Isola Corteo Storico seguito dalla Solenne Processione a San Giovanni per l’Isola Comacina su battello con gruppi folkloristici e figuranti in costume d’epoca accompagnati dal corpo musicale Vittorio Veneto. Imbarco sul battello in partenza dal Pontile di Campo, con figuranti in costume d’epoca. (ore 9.30)
Isola Comacina – Celebrazione della Santa Messa tra le rovine dell’antica Basilica di San Eufemia. (ore 11.00)
Ossuccio – Sala Comacina: Regata delle “Lucie”. (ore 16.00)
Serata gastronomico-danzante e pranzo con piatti di gastronomia locale.
FONTI: PHOTO CREDIT – FABIO FARGNOLI
www.isolacomacina.it
www.comoeilsuolago.it
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2 Comments
Non potete prendere una foto da un altro sito senza citarne la fonte (ora l’avete fatto su richiesta dell’autore ma manca il link al suo sito web) e soprattutto non potete ritagliare il watermark dalla foto.
Potete essere querelati per questo. Un minimo di professionalità…
Gentile Davide,
Il suo è un commento più che lecito, ma prima di spiegarle le nostre motivazioni le riportiamo la mail scritta al fotografo di riferimento:
“Gentile Fabio,
Innanzitutto volevamo farle i complimenti per la sua fotografia: come vede siamo andati a prendere la foto che il sito Isola Comacina aveva utilizzato l’anno scorso perché era davvero bella.
Abbiamo citato i due siti che vede nell’articolo e che comprendono testi e foto, questo poiché non siamo a conoscenza degli accordi tra i siti e le immagini che utilizzano.
Visto che però il fotografo di riferimento (in questo caso lei) ci ha contattato, ci sentiamo autorizzati a citare la credit fotografica come d’altronde facciamo con il 100% delle foto che condividiamo sulla nostra pagina social.
Sulla copertina la foto è stata tagliata solo per una questione di dimensioni dell’immagine in evidenza e non per nascondere l’autore, anzi: siamo sempre molto felici di promuovere chi fa vedere le meraviglie del Lago e chi ha talento.
Dunque con molto piacere la citiamo e la citeremo ancora quando riproporremo l’articolo a ridosso dell’evento: quel che è giusto è giusto!
Se le fa piacere, saremmo lieti di condividere altre sue foto lariane se ne ha.
La ringraziamo per questa precisazione e speriamo che continui a seguirci ancora,
Buona giornata,”
1) Teniamo a ribadire che persino sui social (e, sicuramente avrà notato anche lei, NESSUNO si prende la briga di farlo) citiamo SEMPRE l’autore o la fonte
2) Abbiamo citato la fonte dalla quale abbiamo preso la foto, e non abbiamo ritagliato il watermark ma solo ridotto una foto che purtroppo deve stare in 620X370px
3) Non solo chiediamo molto spesso ai fotografi di mandarci le loro foto citandoli, ma abbiamo anche scritto articoli dedicati ad artisti, videomakers, ecc.
NON vendiamo mai le immagini come nostre, siamo qui apposta per promuovere tutto ciò che di bello c’è sul Lario e i fotografi sono compresi.
Cercando sul nostro sito vedrà molti esempi come questi
4) Non avremmo nessun tipo di ricavo a mostrare le immagini degli altri come nostri: il nostro blog e la nostra pagina social funzionano proprio grazie ai comaschi e ai turisti che ci mandano foto, video, suggerimenti, eventi, ecc.
Speriamo di avere trasmesso anche a lei la nostra filosofia, e anzi se ha foto o video “Made in Como Lake” avremo solo piacere a pubblicarli.
Grazie per l’ascolto,
Redazione Comolake