Alla scoperta di tre dei borghi più belli della sponda orientale del lago comasco.
Il lago di Como, detto anche Lario, è ricco di piccoli borghi caratteristici e pittoreschi che costellano le sue sponde. Ognuno di questi luoghi merita di essere visitato almeno una volta per poter cogliere tutta l’essenza di questo affascinante territorio.
Tra questi ve ne sono tre molto suggestivi che si devono visitare sicuramente: Torno, Nesso e Lezzeno.
TORNO
Situato su un’altura da cui domina il primo bacino del lago di Como, Torno non è il primo paese che si incontra procedendo sulla sponda orientale, ma merita di essere visitato.
Abitato già in epoca pre-romana, come dimostrano le tracce trovate dei Massi Avelli – pietre scavate per la sepoltura – il paese di Torno raggiunse il massimo splendore solo nel Medioevo grazie all’attività tessile.
Il centro storico è caratterizzato da numerosi vicoli e stradine con la meravigliosa chiesa di Santa Tecla, simbolo di Torno, che si affaccia sulle acque cristalline del lago. Vi è anche un bel porticciolo, dal quale salpano battelli e traghetti con cui è possibile raggiungere i paesi circostanti.
Con la sua atmosfera idilliaca e il magico panorama, questo borgo è perfetto per chi cerca una fuga dalla vita frenetica cittadina e vuole trascorrere qualche giorno all’insegna della tranquillità e del relax.
Torno può essere la meta giusta anche per i più sportivi e per coloro che amano il trekking:
- Dal promontorio alle spalle del borgo infatti, è possibile incamminarsi in sentieri escursionistici dove imbattersi nei Massi Avelli.
- Dalla mulattiera si può raggiungere la piccola frazione di Montepiatto, ideale per fare picnic e da cui è possibile godere di una vista mozzafiato. A breve distanza ci si imbatte nella Pietra Pendula, un masso dalla forma curiosa (aspettiamo qualche vostra foto per arricchire questo articolo!).
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NESSO
Il borgo comasco ha origini celtiche e proprio questo popolo gli attribuì il nome odierno di “Nesso”, che in celtico significa “ormeggio”.
Una seconda corrente di pensiero ritiene che il termine sia legato alla divinità celtica delle acque, il cui nome era appunto “Ness”.
Il paese sorge nel punto in cui i due torrenti – il Tuf e il Nosè – si uniscono e formano una cascata che prende il nome di “Orrido di Nesso”, visibile da Piazza Castello e dal ponte medievale. Questa profonda e pittoresca gola naturale costituisce un’attrazione turistica spesso visitata ed ammirata.
Degno di nota è anche il ponte romanico della Civera, famoso anche per essere stato location di alcune scene del primo film di Alfred Hitchcock: “Il labirinto della passione”.
Questo borgo è ideale per coloro che amano la natura e la tranquillità.
Da questo paese situato in mezzo ai monti, ai torrenti e alle cascate è possibile effettuare alcune escursioni:
- passeggiata sull’antica strada Regia che collega la città di Como a Bellagio e conduce alla grotta Masera.
- Da Nesso risalendo la vallata, si raggiungono i paesi di Veleso e Zelbio, da cui si può raggiungere il Pian del Tivano, luogo stupendo e rilassante soprattutto in estate.
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LEZZENO
Il paese di Lezzeno, situato a pochi chilometri da Bellagio, era abitato fin dall’epoca romana, come dimostrano i resti di tombe rinvenuti sul territorio.
Giunti nel borgo di Lezzeno si possono ammirare i Sassi Grosgalli, delle scogliere con pareti a strapiombo sul lago. Affascinante e suggestiva è la visita in barca alla Grotta dei Bulberi o Grotta Azzurra, dove si possono ammirare straordinari effetti di luce.
Lezzeno è sicuramente un bel borgo da visitare, ma la sua fama è dovuta per una particolarità gastronomica che ha reso celebre il lago comasco: i “ Missoltini”.
Si tratta dell’agone, un pesce di lago che viene salato, fatto essiccare al sole e cucinato alla brace… semplicemente delizioso!
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