Com’è Viva la città è la terza mostra della trilogia sul tema città, dopo “La Città nuova oltre Sant’Elia”, curata da Marco De Michelis e “Ritratti di Città. Urban sceneries”, per la cura di Flaminio Gualdoni.
La mostra, Com’è viva la Città – Art & the City 1913-2014 prende il titolo da una nota canzone di Giorgio Gaber del 1969 e riflette più sui cittadini che sulle architetture.
In quasi tutte le opere in mostra, che sono per la maggior parte contemporanee, si vedono immagini di persone e, quando non ci sono, la loro presenza è fortemente evocata da spazi, cose e modi di vivere.
Com’è viva la Città non mostra la città come organismo unitario, progettato e progettabile, rappresentato e rappresentabile, ma guarda soprattutto al suo interno e quindi alla sua vitalità. Oggi la città non è più la “Terra Promessa” dei futuristi, o di altre avanguardie, ma un organismo complesso e multiforme, non più una città con un centro, ma con più centri, che ha subìto una profonda trasformazione.
È con queste nuove realtà che bisogna fare i conti. Abbiamo quindi diviso la mostra in alcune sezioni: Trasporti, Tempo Libero, Sport, Strada, Distruzione, Manifestazioni, Commercio e Mercati, Emblemi, Interni.
La mostra, tra estetica e vita attiva, parla di voi e noi, della città che si realizza con e nel quotidiano delle pratiche dei cittadini.
Tra gli artisti in mostra DE CHIRICO, WAHROL, PISTOLETTO, LICHTESTEIN, CATTELAN.
PER INFORMAZIONI:
www.mostrevillaolmocomo.com